Esperienze

Sono Psicologo e Psicoterapeuta ad orientamento Psicoanalitico.

Lavoro da più di 10 anni con pazienti adulti e adolescenti e mi occupo di problematiche relazionali ed emotive, quali ansia, attacchi di panico, disturbo ossessivo compulsivo e depressione.

Sono Consigliere dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte dal 2019, al secondo mandato e ho fondato Bmind, servizio di psicoterapia online e in presenza.

Sono laureato in Psicologia Clinica e di Comunità presso l’Università di Torino con votazione di 110/110. Ho conseguito la Specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica presso la Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica di Torino.

Ho lavorato come Cultore della Materia in Psicologia Dinamica presso l’Università degli Studi di Torino con il Prof. Giorgio Nespoli, in ambito DSA con l’Associazione “Let’s go dislessia” presso l’Ospedale Molinette di Torino e con adolescenti in ambito scolastico.

Lavoro in contatto con altre professioni, quali medici (Psichiatri e Neuropsichiatri Infantili), logopedisti e altri professionisti della salute.

Ho conseguito un Master in Risorse Umane presso Il Sole 24Ore Business School e dal 2019 sono membro delle giurie di ammissione alla ESCP Business School, campus di Torino.
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Aree di competenza principali:
  • Psicologia clinica
  • Psicoterapia
  • Psicodiagnostica
  • Psicologia clinica-dinamica
  • Psicoanalisi
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Studio Carpignano
Via Alfonso Lamarmora 72, Torino
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S
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Presso: Studio Carpignano colloquio psicologico

Molto professionale, preciso, attento ai contenuti che il paziente espone, empatico, preparato, comunicatore, buon dialogo, rispetta gli orari compatibilmente con impegni che possono essere prioritari.

Dott. Simone Carpignano

La ringrazio davvero per le sue gentili parole. Mi fa piacere sapere che ha percepito attenzione, empatia e disponibilità al dialogo: sono aspetti per me fondamentali nella costruzione di un percorso condiviso.
Ci rivediamo con piacere alla prossima seduta.

Un caro saluto,
Dr. Simone Carpignano

G
Numero di telefono verificato
Presso: Studio Carpignano psicoterapia

Mi sono trovata molto bene con il dott. Carpignano. Mi sono sentito da subito molto a mio agio e accolto. Consiglio a chiunque voglia iniziare un percorso di psicoterapia per conoscersi meglio e acquisire strumenti utili per migliorare le proprie relazioni con gli altri e con i propri cari. Competente e professionale.

Dott. Simone Carpignano

La ringrazio molto per la sua recensione. Sapere che si è sentita accolta e a suo agio fin da subito è importante per me. La psicoterapia è un viaggio prezioso di conoscenza di sé e di crescita personale e sono felice di averla accompagnata in questo percorso. Le auguro il meglio per il suo cammino e per le sue relazioni. Un caro saluto!
Simone Carpignano

C
Numero di telefono verificato
Presso: Studio Carpignano psicoterapia

Il dott. Simone Carpignano è un professionista di esperienza, capace di creare un ambiente accogliente e di ascolto autentico. Mi ha aiutato a comprendere e superare le mie difficoltà con competenza e sensibilità. Consiglio il suo supporto a chi desidera migliorare la propria qualità di vita e approfondire alcune domande profonde che mi portavo dietro da tanto tempo.

Dott. Simone Carpignano

Grazie davvero per le sue parole! Sapere di averla aiutata a comprendere e superare le tue difficoltà è per me motivo di grande soddisfazione. Creare un ambiente accogliente e di ascolto autentico è fondamentale per permettere a ciascuno di esplorare e affrontare le proprie sfide con serenità. Un caro saluto!
Simone Carpignano


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Presso: Altro Altro

il dottore Simone Carpignano
il migliore psicoterapeuta ti mette a tuo agio ti ascolta ti supporta senza giudizio ottimo professionista

Dott. Simone Carpignano

Grazie di cuore per le tue parole! È per me un onore poter essere di supporto e accompagnarti nel tuo percorso. Sono felice che ti sia sentita a tuo agio e ascoltata senza giudizio. Continuerò a fare del mio meglio per offrirti il miglior sostegno possibile. Grazie ancora per la fiducia.
Dott. Simone Carpignano


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore

Ciao scrivo perché mi rendo conto che mi si sono state dette delle cose, ma mi chiedo c'è una spiegazione plausibile a tutto questo?! Tutto è iniziato da quando avevo 13 anni, mi rendevo conto che stavo cambiando di testa (periodo di pubertà, ormoni ecc...) per cui se al contempo stavo cambiando, assumevo atteggiamenti stupidi ed infantili, per cui i miei familiari mi hanno sempre detto che era profondamente immaturo il mio comportamento, ripetendo i nomi di un vicino di casa (clemente) ad esempio e poi il nome di una professoressa del mio paese (prof Colella) fatto sta che a quell' età ripetevo più volte i nomi dicendo "clementeeee" o "colellaaaa" fatto sta se ci penso era estremamente stupido ed infantile ciò che facevo, ma lo facevo per ridicolizzare le persone che mi facevano ridere, reputereste estremamente immaturo ciò che facevo?! Non solo a detta di mio fratello dice che ero più bambina della ragazzina che ero, come se la mia personalità non corrispondesse con i miei tempi, allora ecco il motivo degli atteggiamenti strani, ripetere i nomi delle persone, oppure che mi mettevo a ridere da sola per cavolate, ma c'è una spiegazione plausibile a questo per la personalità non corrispondeva con i miei tempi oppure sono nata con un altro problema di cui la mia famiglia non si è resa conto di niente?!
Per non parlare che io mi fisso e penso sempre alle stesse paure, parlando pure da sola (sono ossessiva-compulsiva) o c'è voglia di tagliarmi le vene per attirare l'attenzione perché i miei problemi non sono stati capiti ma secondo me l'ipotesi di mio fratello è tutt'altro che stupida, per come mi vedono c'è voglia di tagliarmi le vene, oppure sono rimasta delusa con la conoscenza online a 21 anni, con un ragazzo che aveva 5 anni più di me, dicendomi che ero troppo bambina per lui, o che non avevo mai baciato, allora volle chiudere la conoscenza per questo, ma gli altri mi hanno fatto capire che è stato infantile lui, che non doveva dirmi così, soprattutto perché vorrei tagliarmi le vene per attirare l'attenzione pure per qualche critica stupida?! O un problema di autostima e fiducia da risolvere?!

Salve, grazie per aver condiviso una parte così delicata del suo percorso. Capisco che queste esperienze e questi pensieri le abbiano suscitato riflessioni profonde, in particolare rispetto ai giudizi che ha ricevuto e alle difficoltà che ha vissuto nel rapportarsi con gli altri e con sé stessa. È naturale che certi comportamenti adolescenziali possano oggi sembrare infantili o fuori luogo, ma è importante riconoscere che a quell'età sono spesso una modalità con cui esprimiamo parti di noi, anche in modo inconsapevole.

Riguardo alle sue difficoltà attuali, come il senso di inadeguatezza o i pensieri ricorrenti, mi sembra che ci sia il desiderio di capire più a fondo se stessa e il modo in cui affronta le emozioni, come il bisogno di sentirsi compresa e accettata. Questi sentimenti meritano attenzione e accoglienza e un percorso di psicoterapia potrebbe essere utile per esplorare come elaborare i suoi vissuti e sviluppare dinamiche per la sua autostima e il modo in cui si percepisce.

Le sedute di psicoterapia sono utili per capire meglio le radici di questi pensieri e trovare strumenti per affrontarli e per aiutarla a sentirsi più serena e in equilibrio.
Dott. Simone Carpignano

Dott. Simone Carpignano

Salve cerco una risposta che nessuno sa darmi e che alla notte non mi fa dormire circa 2 anni fa ,dopo 25 anni di matrimonio mia moglie mi ha chiesto la separazione ,,cause dinamiche familiari, io naturalmente a malincuore (amo ancora la mia ex)ho dovuto accettare la separazione consensuale lei è andata via ,e con essa I miei 2 figli adulti che ritenendomi responsabile dell'accaduto non mi parlano più e che non ci vediamo da oramai tanto tempo, da allora disagi tristezza angoscia mi accompagnano,,ho cercato in ogni modo un confronto con loro ,sempre negativi,un vero muro,le persone a me vicine dicono di andare avanti ,di pesare a me stesso,e cominciare ad infischiarmene di loro ma io mi chiedo come può riuscire un padre ,a dimenticare i propri figli, e possibile sopravvivere a tutto ciò, vorrei tanto che qualcuno melo insegnasse ,ad jn muro eretto dai propri figli come deve comportarsi un padre ?grazie mille e di cuore a chi vorrà aiutarmi dandomi un personale parere buona serata

Buonasera,
le sue parole raccontano un dolore profondo, e al tempo stesso una grande capacità di amare. Dopo una separazione, soprattutto se improvvisa e seguita da un distacco anche dai propri figli, è naturale provare angoscia, smarrimento, senso di ingiustizia. La sua sofferenza è del tutto comprensibile, così come il desiderio di mantenere un legame affettivo con chi rappresenta una parte così importante della sua vita.

Nessuno può davvero “insegnare” a dimenticare i propri figli, e non credo che sia questo l’obiettivo. Piuttosto, si tratta – per quanto difficile – di trovare dentro di sé un modo nuovo per restare padre anche in assenza del contatto diretto, e allo stesso tempo di preservare uno spazio interiore in cui continuare a sperare in un possibile riavvicinamento. I legami familiari, anche se apparentemente interrotti, non si cancellano del tutto: a volte hanno bisogno di tempo, di silenzi, di trasformazioni. Ma non è raro che, col passare degli anni, anche i muri più duri comincino a mostrare delle crepe.

Un percorso psicoterapeutico può aiutarla proprio in questo: ad attraversare il dolore, a ritrovare un equilibrio personale, e a coltivare una speranza realistica, ma viva. La sua capacità di mettersi in discussione, di cercare un confronto, di non cedere all’indifferenza, è già una forza. Le auguro sinceramente di poterla valorizzare e, quando sarà possibile, di trovare nuove strade per ricostruire quel ponte verso i suoi figli.

Resto a disposizione,
un caro saluto.
Dott. Simone Carpignano

Dott. Simone Carpignano
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