Dott.ssa Matilde Gargani

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Esperienze

Sono la Dott.ssa Matilde Gargani, psicologa clinica e specializzanda in psicoterapia psicodinamica. Mi sono laureata con lode in Psicologia Clinica e Neuropsicologia all’Università degli Studi di Firenze e ho maturato esperienza clinica in vari contesti, lavorando con bambini, adulti e anziani, sia nell’ambito del sostegno psicologico che della valutazione psicodiagnostica.

Attualmente collaboro con diverse realtà cliniche, tra cui il Centro Psicodiagnostico Italiano e Therapsy, in quest’ultimo caso occupandomi di supporto psicologico e valutazione anche in lingua inglese. Ricevo a Firenze presso lo studio Mind Practice e online.

Nel mio lavoro aiuto adolescenti e adulti a dare senso a ciò che vivono, gestire ansia, blocchi emotivi, difficoltà relazionali e attraversare momenti di crisi o cambiamento. Offro uno spazio accogliente, sicuro e non giudicante, in cui poter esplorare ciò che spesso resta confuso, ingarbugliato o soffocato.

Accanto al supporto psicologico, propongo percorsi di valutazione psicodiagnostica completi, utili per comprendere meglio il proprio funzionamento emotivo e cognitivo, anche quando ci si sente in difficoltà ma non si riesce a capire il perché. Il percorso include colloqui clinici e test psicologici standardizzati.

Mi occupo in particolare anche di neurodivergenze (ADHD, autismo, difficoltà esecutive), offrendo sia inquadramento diagnostico, sia un servizio di tutoring specifico per adulti con ADHD, volto a migliorare organizzazione, gestione del tempo, concentrazione e avvio delle attività quotidiane.

Ricevo a Firenze (Viale Milton 15) oppure online.

English Version

I’m Dr. Matilde Gargani, a clinical psychologist and trainee psychotherapist with a psychodynamic orientation. I graduated with honors in Clinical Psychology and Neuropsychology from the University of Florence and have gained clinical experience in various settings, working with children, adults, and older adults—both in psychological support and psychodiagnostic assessment.

I currently collaborate with several clinical organizations, including the Centro Psicodiagnostico Italiano and Therapsy—where I provide psychological support and assessment, also in English. I see clients in Florence at the Mind Practice studio, as well as online.

In my work, I support adolescents and adults in making sense of their experiences, managing anxiety, emotional blocks, relational difficulties, and navigating moments of personal crisis or change. I offer a warm, safe, and non-judgmental space to explore what often feels unclear, tangled, or overwhelming.

In addition to therapeutic support, I offer comprehensive psychodiagnostic evaluations, designed to better understand emotional and cognitive functioning—even when one feels stuck but struggles to identify why. This process includes clinical interviews and standardized psychological testing.

I also work with individuals exploring themes related to neurodivergence (such as ADHD or autism), offering personalized support and in-depth psychological guidance.

Appointments are available in Florence (Viale Milton 15) or online.

Altro Su di me

Aree di competenza principali:

  • Psicologia clinica
  • Psicologia clinica-dinamica
  • Psicologia della salute

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Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Studio privato Mind Practice

Viale Giovanni Milton 15, Firenze

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Prestazioni e prezzi

  • Colloquio psicologico

    50 € - 60 €

  • Consulenza online

    50 €

  • Consulenza psicologica

    60 €

  • Colloquio individuale

    60 €

  • Counseling del singolo

    45 € - 50 €

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G
Presso: Studio privato Mind Practice colloquio psicologico

A causa di problemi personali e della necessità di un consulto psicologico, mi sono rivolto alla dott.ssa Matilde Gargani, di cui ho molto apprezzato la professionalità e la competenza, la capacità di ascolto e la comprensione, l'intuito e l'attenzione. Ho tratto e continuo trarre benefici dai colloqui. La raccomando vivamente.

Dott.ssa Matilde Gargani

Grazie per il riscontro positivo e per la fiducia accordata. È un onore poter offrire supporto nel percorso intrapreso.

S
Presso: Studio privato Mind Practice colloquio psicologico

Dottoressa seria, competente, che unisce alla professionalità la rara dote di rasserenare e mettere a proprio agio l'interlocutore, ho provato immediato conforto per la capacità di ascolto e di guidare il colloquio con tatto e senza pressioni, e ho trovato immediato giovamento nelle sue osservazioni e nei suoi.consigli

Dott.ssa Matilde Gargani

Grazie per le parole e la fiducia!

S
Presso: Studio di consulenza online consulenza online

Ho iniziato il percorso con Matilde prima in presenza e poi a distanza in un periodo in cui sentivo che dovevo sempre fare tutto alla perfezione, senza mai fermarmi. Con lei mi sono sentita subito accolta, mai giudicata. Mi ha aiutata a trovare un modo più sano di stare con me stessa e vedere le cose.. Anche se il percorso è concluso, la ricontatto quando ne sento il bisogno e fa sempre la differenza !

Dott.ssa Matilde Gargani

Grazie di cuore per queste parole.


L
Presso: Studio privato Mind Practice colloquio psicologico

Mi sono trovata super bene con la dottoressa Matilde. Mi ha aiutata tanto con l’ansia e lo stress legati allo studio. È giovane, empatica e mi sono sentita capita fin da subito. La consiglio davvero!

Dott.ssa Matilde Gargani

Grazie di cuore per questo feedback!


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore

Salute a tutti.
Sono una persona che tendenzialmente cerca l'altro quando so che c'è piacere reciproco, se mi fanno sentire di troppo non ho problemi a cambiare rotta anche perché non sta scritto da nessuna parte che bisogna frequentarsi per forza con qualcuno. Spero sia un modo naturale e sano di vivere i rapporti.
L'unico momento in cui vado letteralmente in tilt è con chi mi cerca entusiasta, mi esalta, esprime desiderio di creare un rapporto di amicizia, io investo il mio tempo per loro, quando all'improvviso dopo mesi piacevoli di condivisione delle proprie vite, ti ridimensiona a conoscente qualsiasi. In questo caso mi scatta dentro qualcosa per cui devo chiudere il rapporto. Non reggo chi dalle stelle ti porta alle stalle senza apparente motivo ma solo perché non torni più utile come prima in termini di energia emotiva. Non so mantenere questi rapporti, provo rabbia per come gli esseri umani siano ancora così interiormente primitivi e sento il bisogno di dover chiudere per sempre la conoscenza, nei casi più estremi ( quelli in cui si sono spese parole/azioni stupende sul mio conto, a cui fa seguito solo il salutino dovuto) devo riportare i rapporti a prima di conoscerci, al più rispondendo al saluto di persona ma cancellando persino il numero. Paradossalmente con chi non nasce nessun energia emotiva reciproca, il rapporto a volte migliora negli anni e mi ci sono ritrovato molto vicino e dura per molto più tempo, e qualora dovesse svanire non provo nemmeno alcun risentimento, conservandone memoria e rapporti. Sento dire fai bene, volta le spalle senza pietà e vai altrove. Altre volte sento dire che è un comportamento malsano. Dov'è la verità?

Ciao, quello che racconti è un vissuto molto autentico e condiviso da più persone di quanto si pensi. Quando si crea un legame che sembra profondo, basato su entusiasmo e reciprocità, è naturale investire emotivamente. Proprio per questo, quando quel legame viene improvvisamente ridimensionato o raffreddato senza spiegazioni, è comprensibile sentirsi delusi, arrabbiati o traditi.
Il bisogno di chiudere in modo netto, quasi a riportare le cose “a prima di conoscersi”, può essere un modo per proteggersi da una frustrazione emotiva difficile da elaborare. Non c'è necessariamente qualcosa di patologico in questa reazione: ogni persona sviluppa strategie per difendersi dal dolore relazionale. Tuttavia, se ti capita spesso e con grande intensità, può essere utile domandarsi cosa si attiva dentro in quei momenti e da dove nasce quel bisogno di rottura totale.
Non esiste una “verità” unica sul modo giusto di vivere i legami. Piuttosto, esistono modalità che ci fanno stare meglio o peggio, che ci fanno crescere oppure ci irrigidiscono. Potrebbe essere utile ascoltare meglio le proprie emozioni e comprendere se certi meccanismi (anche se in parte protettivi) lasciano spazio a nuove possibilità o chiudono troppo presto delle strade.
Grazie per la tua condivisione.
Un caro saluto,
Matilde

Dott.ssa Matilde Gargani

Buongiorno,
sono una ragazza di 24 anni alle prese con le lezioni di guida.
Già tempo fa avevo espresso su questa piattaforma la mia ansia alla guida, che penso di avere in parte superato.
Mi rendo conto adesso di un’altra difficoltà, che purtroppo mi ha portata ad una bocciatura all’esame pratico.
Sono molto sbadata.
Dimentico costantemente di inserire la prima marcia quando mi fermo, e di mettere la seconda dopo poco che riparto.
Ho sempre pensato di avere delle ottime capacità di apprendimento, tanto che sto per terminare i miei studi universitari…ma in questa situazione mi sento davvero stupida.
Ho bene in mente le cose che devo fare in auto, ma nel momento della guida, pur sapendo cosa devo fare lo dimentico costantemente e non faccio altro ,dopo 10 ore di lezione, che ripetere sempre gli stessi errori.
Dimentico le frecce, pur sapendo di doverle mettere, dimentico di cambiare la marcia pur sapendo di doverlo fare.
È come se mi concentrassi su una cosa, ma ne dimenticassi un’altra allo stesso tempo.
Mi correggo su una cosa, e ne sbaglio altre due.
E poi mi preoccupa il mio essere sbadata, ma so che è una sbadataggine dovuta al caos attorno a me, non so prima cosa dovere porre alla mia attenzione, se il pedone, l’auto affianco, l’auto dietro e termino per non prestare attenzione a nulla, come se andassi in confusione.
Forse mi sto auto sabotando convincendomi di non essere in grado e continuando così a ripetere gli stessi errori.
O magari ho realmente un problema nella gestione di più cose da fare contemporaneamente?
Cioè sento di non riuscire a controllare due cose insieme, perché sento la tensione in auto, come se non avessi tempo per rendermi conto di cosa sta succedendo attorno a me.
Quali esercizi potrebbero aiutarmi per risolvere questo problema ed evitare queste costanti dimenticanze e stare più concentrata su tutto ciò che succede attorno a me?
Mi sento molto stupida perché non riesco a correggermi negli errori che faccio.

Ciao, quello che descrivi può essere una reazione comprensibile in situazioni nuove e cariche di stimoli. Sentirsi confusi o in difficoltà nella gestione simultanea di più elementi non è affatto segno di mancanza di intelligenza o capacità: è qualcosa che può accadere a molte persone, soprattutto in contesti che generano tensione o sovraccarico.
Le difficoltà attentive di cui parli potrebbero avere diverse origini, tra cui un elevato livello di attivazione emotiva, ma per comprendere meglio ciò che sta accadendo sarebbe importante un inquadramento più approfondito. Solo attraverso una valutazione psicodiagnostica individuale è possibile distinguere con chiarezza se si tratta di una risposta legata allo stress, ad aspetti attentivi specifici o a un'interazione tra i due.
Se la difficoltà dovesse persistere e interferire con altre aree della tua vita, rivolgersi a un* professionista può aiutare a comprendere meglio il proprio funzionamento e individuare strategie personalizzate.
Nel frattempo, può essere utile provare a suddividere le azioni in piccoli passaggi, concentrandosi su un elemento alla volta. Anche semplici tecniche di respirazione lenta (se ne trovano molte valide online) possono contribuire a ridurre la tensione e favorire un maggiore senso di presenza e controllo.
Un caro saluto,
Matilde

Dott.ssa Matilde Gargani
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