Dott.ssa
Chiara Gregis
Psicologo clinico,
Psicoterapeuta
Psicologo
Altro
Alzano Lombardo 2 indirizzi
Esperienze



Ho successivamente intrapreso la specializzazione in Psicoterapia presso il Centro di Psicologia e Analisi Transazionale di Milano dove ho appresso una metodologia terapeutica integrata e improntata sui bisogni della persona nella sua interezza. Ho poi intrapreso un Master sulle tecniche psicoterapeutiche integrate per sindromi ansiose_ depressive _ post_ traumatiche e disturbi del comportamento Alimentare per essere maggiormente di aiuto nelle situazioni di gravità clinica e psicopatologica che riguardano pz in fase adolescenziale , giovane adulta e adulta. Infine ho collaborato per anni con il Presidio Ospedaliero San Donato / Habilita all`interno di un progetto volto alla cura e al sostegno del paziente oncologico con prognosi fausta e infausta ( terminalita`) specializzandomi in particolare in ambito di rielaborazione del lutto e accompagnamento al trauma della malattia grazie all`ottenimento di un master in psicotraumatologia presso Ripsi e in collaborazione Aisted e ATS , ed ad un corso biennale come operatrice in cure palliative di 1 e 2 livello . Da circa 7 anni mi occupo di terapia di coppia grazie alla collaborazione di un centro privato finalizzato alla ricerca di approcci mediativi e strategici per l`attraversamento di situazioni di impasse , alta conflittualità , separazioni o divorzi.
Svolgo da circa 10 anni la libera professione in uno studio Associato dove vedo adolescenti , giovani adulti e adulti con situazioni di disagio clinico e malessere generalizzato di diverso grado ed entità , in un poliambulatorio medico specialistico e in un associazione che promuove il sostegno di pazienti con malattie degenerative , oncologiche e neurologiche .
Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica
- Psicodiagnostica
- Mediatore familiare
- Psiconcologia
- Psicosomatica
Indirizzi (2)
Via G. Suardi 71, Bergamo
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Europa, 115, Alzano Lombardo
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
18 recensioni
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PAOLO
Dopo 6 anni di psicoterapia effettuata con altre specialiste ho trovato nella Dott.ssa Gregis una grande professionalità ed è stata l'unica a darmi il consiglio più giusto che mi sta cambiato la vita... servirà tempo ma credo davvero sia la strada giusta. Mille volte grazie
Moira
Ho deciso di iniziare il mio percorso con la Dott.ssa Gregis dopo un lungo periodo di ansia e stress, sia la mente sia il mio corpo mi stavano comunicando che avevo bisogno di un aiuto per vedere la mia vita con una visione nuova.
In questo cammino mi ha aiutata a trovare la fonte della mia ansia e del mio malessere "passeggiando" tra autosabotaggi, controllo, aspettative,...un 'incontro alla volta la mia visione è cambiata: ho imparato a cambiare il verbo " Devo" in " Posso", a comprendere che tutto non può essere sotto il mio controllo e che non tutto ciò che accade dipende solo da Nella Dott.ssa Gregis ho trovato una professionista accogliente, preparata, empatica. Nel mio percorso mi sono sempre sentita a mio agio, ascoltata e capita, la Dott.ssa mi ha aiutata a riscoprirmi un passo alla volta lavorando insieme sulla mia persona. Iniziare questo cammino è stato il regalo più bello che potessi farmi! Naturalmente Grazie Mille Dott.ssa !
V
Ho iniziato il mio viaggio con la dott.ssa Gregis in seguito ad un periodo di sofferenza che non sapevo come affrontare. In questo percorso ho ripreso consapevolezza delle mie emozioni, di chi sono e di chi voglio essere. Fin dai primi incontri la dott.ssa mi ha guidato aiutandomi a riscoprirmi e volermi bene. Ho iniziato ad ascoltarmi, a prendermi cura di me, a nutrire i miei bisogni, facendo affiorare la mia parte più autentica che da tempo era stata messa da parte. In questo viaggio ho lavorato su aspetti di me che mi impedivano di evolvere. Non sempre è stato facile, guardarsi dentro a volte fa male, ma è necessario per poter stare meglio. La dott.ssa mi ha guidato in questo percorso ascoltandomi, sempre con tanta gentilezza ed empatia. Il mio viaggio ovviamente non finisce qui, anzi è solo l’inizio. Grazie al suo prezioso aiuto ho riscoperto una me che pensavo di aver perso e ora ho gli strumenti per poter affrontare le sfide e certe situazioni con più consapevolezza. Grazie.
S.B.
Mi son recata dalla Dottoressa per un problema di ansia e già dopo pochi mesi la situazione è decisamente migliorata. È una professionista competente,seria,puntuale ma soprattutto empatica,cosa molto difficile da trovare ad oggi. I nostri colloqui sono sempre molto efficaci e costruttivi,mi aiuta a vedere le cose da un punto di vista diverso e ad analizzarle nel dettaglio senza mai farmi sentire giudicata. La consiglio fortemente anche per la sua spiccata umanità.
Valerio
Professionista molto competente e strategica .
Doti umane ed empatiche straordinarie , anche nei momenti più down e difficili con la sua calma e la sua metodicità rigorosa e seria mi ha aiutato ad uscire da turbini di angosce e depressioni mai risolta . Ho ripreso a dipingere , a fare l`amore e a riscoprire tutte le parti di me mangiate dalla malattia .
E`una persona unica nel suo genere sia come competenza terapeutica che come persona capace di fare sentire il paziente in un luogo di grande comfort e pace .
Grazie infinite
Ms
Dottoressa molto competente ti accompagna durante il percorso facendoti vedere con i tuoi stessi occhi i cambiamenti positivi,la consiglio ,grazie a lei al dottor previtali e grazie a me stesso sto tornando a vive dopo un brutto trauma
D.P.
Professionista ! Sono in percorso da poco ma ho già avuto moltissimi benefici. La consiglio ad ogni persona che abbia bisogno di supporto e che abbia voglia di prendersi davvero cura di sé !!!!
Mara
Dott.ssa luminare , acuta , spessa e molto competente in ambito clinico / terapeutico .
Sono uscita da ansia , angoscia , depressione reattive al lutto del mio corpo straziato da un incidente e da una perdita.
Trattamento terapeutico potente, valido , coerente e soprattutto conservativo a lungo termine.
Tiziana
Consiglio vivamente la dr.ssa Chiara Gregis in quanto è una grande professionista, con un’epatia verso il paziente davvero rara. Riesce ad accompagnare nel percorso psicoanalitico il proprio paziente con una grande delicatezza ma con fermezza. La cosa splendida è che durante il percorso fornisce gli strumenti affinché la persona possa ad un certo punto “camminare da sola”. Sono stata aiutata dalla dr.ssa Gregis in un periodo non certo facile, durante la pandemia, ma è sempre stata puntuale e disponibile anche negli incontri online. Mi sento di suggerire serenamente la Dottoressa per un percorso importante
Lisa
Professionista eccellente su tutti i fronte , acuta e delicata nell`entrare a contatto con la sofferenza e nel permettere alla persona di uscirne in tempi realistici.
Ero imprigionata in un corpo informe, grasso , brutto ed estremamente giudicato da un clima di mobbing lavorativi essendo io una farmacista in un settore estetico.
Piano piano sono uscita dalla prigione d giudizio , ho trovato le forze per cercare un luogo accogliente e non giudicante , ho riscoperto un corpo stanco che necessitava di tempi lenti per rifiorire e capire gli effetti del trauma subito .
Ho ritrovato la mia dimensione più autentica e reale e ho scoperto che si può fare tutto se ci si ascolta e non si superano i propri limiti.
Adesso ho perso peso ma non sono più come prima e la parte di me perfetta e iper performante l`ho accolta e integrata per conoscerla e decidere di lasciarla riposare .
Sono finalmente libera e lontanissima dal primo passo fatto .ogni seduta e stato un viaggio meraviglioso , una nuov
Risposte ai pazienti
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve a tutt*,
sono una ragazza di 20 anni, in Erasmus da due mesi (e ne ho ancora per altri tre). Sono stata insieme al mio ragazzo per due anni, ci sono stati spesso dei problemi ma comunque la nostra relazione andava avanti e stavamo benissimo insieme ed eravamo felici. È stata la mia prima relazione. Parlo al passato perché, due giorni fa, ci siamo o meglio dire, si è fatto lasciare.
Prima che partissi per l’erasmus, aveva conosciuto una ragazza (che già sapeva chi era), per due sere ci aveva fumato una sigaretta fuori da un bar ma c’erano anche gli amici e quindi io gliel’ho fatta passare liscia… anche se nel momento in cui me l’ha raccontato (perché evidentemente con questa ragazza ci è stato bene) stavamo quasi per lasciarci.
Poi tutto come prima, tutto bellissimo, tuto magico come sempre. Parto per l’erasmus a settembre (lui all’inizio scettico, poi convinto che potessimo stare insieme aveva già comprato i biglietti per venire qua a novembre) passa un mese e litighiamo, ci stavamo per lasciare perché le cose non andavano bene, ma io so che lo amavo e di amarlo tutt’ora e per me non dovevamo lasciarci e infatti non lo abbiamo fatto. Adesso arriva il problema, qualche giorno fa una amica mia lo vede al ristorante con una ragazza, la mattina dopo io vengo a saperlo dalla mia amica (io sapevo che lui sarebbe stato a cena fuori con i suoi amici) e allora inizio a fargli tante domande, e nega. Finché poi lo chiamo, e ammette. Ci sono voluti tre giorni per farmi dire tutta la verità. Mi ha detto che un mese fa era uscito con un suo amico e l’aveva conosciuta e lei le aveva chiesto il numero però solo dopo un mese, lei gli ha scritto per vedersi (cena fuori, un drink … un appuntamento vero e proprio!!!) e poi anche il bacio finale. Quindi si, sono stata tradita.
mi sento ferita e delusa, perché mi ha mentito invece di avermi detto subito come erano andate le cose, lui dice che era già dalla pausa del mese precedente che stava pensando se mi amasse veramente o no, ma si era autoconvinto di si. Non sa perché ha fatto tutto questo ma non si è dimostrato pentito, a volte mi rideva istericamente mentre io al telefono piangevo disperata, mi trattava come se io non esistessi più, non voleva rispondermi al telefono, o ai messaggi.
In tutto questo, ho paura di avere una dipendenza da lui, so che sono passati pochi giorni ma è la mia prima relazione e anche la prima separazione da una persona così vicina a me e io lo amo, non riesco a fare niente, a studiare, a godermi questa esperienza, io lo avrei perdonato, io gliel’ho detto che sarei tornata con lui, il problema è che lui non sa più se mi ama e ora come ora non vuole tornare con me. Io sono distrutta, perché non so come superare e accettare questa perdita, ho passato due anni bellissimi e adesso mi trovo nella fase del dolore in cui iniziò a colpevolizzare me stessa quando è stato lui a fare un atto così e quindi a volermi dimostrare che voleva esser lasciato insomma.
mi manca, poi sono lontana e non posso vederlo. Vorrei scrivergli che lo amo ancora ma ho paura che risulterei ossessiva, vorrei rivederlo a dicembre quando torno ma ho paura che lui non proverà più niente per me. Io mi sto arrampicando sulla convinzione futura che lui si rinnamorerà di me e questo non mi fa passare il dolore che provo per non averlo più per me da un giorno a un altro. Vi prego, vorrei ricevere qualche consiglio, perché in questi giorni non riesco neanche ad alzarmi dal letto, a mangiare, a dormire… penso solo a lui e a volergli scrivere.
Buongiorno cara,
Credo sia importante che lei si riprenda del tempo per ritrovare un nuovo equilibrio interiore facendosi accompagnare da un terapeuta . Parallelamente credo sia altrettanto prioritario lavorare con lei affinché capisca come scegliere chi avere accanto : talvolta l`amore totalizzante non consente di vedere gli aspetti negativi dell`altro e conseguentemente di prendere una decisione di separazione prima di farsi davvero male .
Mi occupo di situazioni di dipendenza affettiva e so che che male possa provare nel non tollerare che si debba separare da lui ma credo che se riesca a fare questo passo poi entrerà piano piano in un nuovo equilibrio interiore
Dott.ssa Gregis Chiara

Salve,
Io ed il mio compagno abbiamo una relazione da circa 7 anni, il primo dei quali è stato delineato da un rapporto unicamente fisico e sessuale. Ad oggi conviviamo ma proprio questo aspetto viene meno. Mi rendo conto che entrambi stiamo conducendo una vita piuttosto frenetica, ma la mia paura é che (avendo ripreso qualche kg a causa del forte periodo emotivamente destabilizzante) lui non sia più attratto da me. Spesso nel corso della nostra storia mi ha fatto capire che mi vorrebbe più magra. Ad oggi mi rendo conto che questo pensiero sta gettando ancor più le basi per il peggioramento del mio rapporto con il mio corpo e con il cibo. Non so cosa fare e come uscire da questo loop. Vi ringrazio molto.
Buongiorno cara ,
La inviterei a intraprendere una consulenza di coppia con la metodologia della co-terapia : quindi lei è il suo partner verrete accolti da un terapeuta donna e da un uomo affinché ci sia una condizione di maggiore neutralita`possibile nel darvi dei feedback in fase di consultazione .
Nella consulenza potrebbe essere utile affrontare il nucleo nevralgico che vi fa incappare in una situazione di blocco o non via di uscita per poi successivamente intervenire terapeuticamente per fornirvi gli strumenti necessari per riuscire ad uscire da questo blocco o fatica che evolve in una spirale di comunicazioni disfunzionali e ritrovare la vostra dimensione di coppia fatta di rispetto reciproco e trasformazione della visione che ognuno ha del partner .
Dott.ssa Gregis Chiara

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