Esperienze



Mi sono laureata, a pieni voti, in Psicologia Clinica e della Salute presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dopo la laurea, ho svolto il tirocinio professionalizzante presso l'Ospedale San Raffaele, nell'Unità Operativa di Psicologia Clinica e della Salute, svolgendo attività cliniche con persone affette da patologie organiche a vario titolo e collaborando con lo Sportello di Ascolto per i dipendenti del medesimo ospedale.
Successivamente, ho conseguito un Master in Psicologia del Lavoro e Sviluppo delle Risorse Umane.
Attualmente sto frequentando il terzo anno della Scuola di Psicoterapia, a orientamento psicoanalitico, Area G (Milano) e mi occupo di percorsi di consulenza e supporto psicologico rivolti a chi sta attraversando un momento delicato della propria esistenza o desidera sviluppare maggior consapevolezza di sé e dei propri comportamenti.
La mia formazione si rivolge principalmente ad adolescenti e genitori, giovani adulti e adulti.
Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica
Indirizzi (3)
Piazza Johann Sebastian Bach 17, Gorgonzola
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Soperga 41, Milano
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
-
Colloquio psicologico
55 € -
-
Consulenza online
55 € -
-
Colloquio psicologico di coppia
55 € - 60 € -
-
Colloquio psicologico individuale
55 € -
-
Consulenza genitoriale
55 € -
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
9 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
T.S.
Con la Dottoressa Todisco mi sono sentita accolta fin dal primo incontro. È riuscita a creare uno spazio in cui posso essere davvero me stessa, senza paura di essere giudicata. Grazie al percorso con lei sto ritrovando parti di me che avevo perso o dimenticato. È una presenza preziosa, che ascolta con profondità e sensibilità. Le sono davvero grata.
LS
Da quando ho iniziato il percorso con la Dott.ssa Todisco, ho trovato uno spazio sicuro in cui sentirmi compresa e sostenuta. In questi mesi sto iniziando a conoscermi meglio e a dare un senso a ciò che vivo. Apprezzo molto la sua capacità di ascolto, la calma e il rispetto con cui accoglie ogni mio vissuto. È un percorso che consiglio a chi cerca uno spazio autentico per se’
L.C.
Sto seguendo un percorso con la Dott.ssa Todisco da qualche mese e mi sto trovando molto bene. Mi sento ascoltata con attenzione e mai giudicata. La trovo professionale, empatica e capace di farmi riflettere su aspetti che non avevo mai considerato. Il cammino è ancora in corso, ma già noto piccoli cambiamenti positivi.
La consiglierei davvero a chiunque.
Alessandra
La Dottoressa Todisco si è dimostrata, fin da subito, molto professionale e competente.
Mi ha aiutato a pormi le giuste domande e a comprendere lati di me fino ad allora sconosciuti.
La consiglio vivamente a chiunque.
Melissa
La dott.ssa Todisco mi ha fatto sentire subito a mio agio e compresa. Ha ascoltato attentamente ogni fatto che le ho raccontato e ha saputo pormi domande per farmi riflettere sui fatti che le stavo raccontando. Si è dimostrata molto empatica, caratteristica che non è sempre facile trovare, anche se hai di fronte uno specialista. Continuo il mio percorso con lei perché non mi fa sentire giudicata e mi aiuta nell’essere una persona che sa accettarsi anche con le sue fragilità.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 4 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve a tutti. Scrivo in quanto mi rendo conto di aver bisogno di un supporto psicologico. Premetto che ho intenzione di iniziare un percocorso di terapia ma spero di ricevere già un piccolo aiuto scrivendo qui ... Ho 31 anni e scrivo in quanto sto vivendo da diverso tempo (un paio di anni forse) un profondo senso di insoddisfazione lavorativa che mi genera forte ansia e malumore condizionando le mie giornate e i mie rapporti personali. Sono laureata da 4 anni ormai e mi ritrovo intrappolata in un lavoro che non mi da soddisfazione (o almeno mi sono sentita gratificata solo nella fase iniziale); questa insoddisfazione mi crea ansia e un forte senso di inadeguatezza. Durante il mio percorso di studi avevo forti aspirazioni che sento di non essere riuscita a raggiungere: volevo fare un determinato lavoro ed invece faccio altro che non mi piace, volevo trasferirmi dalla mia città e invece sono rimasta intrappolata qui dove ero. Vivo giorni di alti e bassi in cui cambio spesso atteggiamento di fronte al problema:ci sono giorni in cui mi colpevolizzo per non aver avuto forse io troppo coraggio nel compiere determinate scelte, ci sono giorni in cui sono felice e serena della vita che faccio e altri in cui vivo di rimorsi. alcune volte mi capita di pensare che forse è tutto nella mia mente ed il problema alla base è il continuo confronto che faccio con altri (specialmente con mio fratello con una carriera avviata e brillante) e alle aspettative che mi ero prefissata nella mia mente durante il percorso di studi (forse volevo solo rendere i miei genitori orgogliosi di me?). Non so cosa voglio realmente. So solo che questa condizione influenza il mio benessere mentale dato che mi genera un continuo e perenne loop di pensieri negativi capaci di abbassare giornalmente il tono dell'umore e il rapporto con il mio fidanzato dato che collego a lui il mio sentirmi 'intrappolata' e vincolata qui, dove avevo deciso di non essere (anche se lui mi ha sempre lasciata libera di prendere tutte le mie decisioni). Spero che nelle vostre parole possa io alleviare almeno un poco la mia sofferenza.
Comprendo che sia difficile sentire questo senso di insoddisfazione e sofferenza.
Mi sembra importante che si stia facendo delle domande, per comprendere l'origine di questo malessere, che forse meritano di trovare chiarezza in uno spazio tutto suo, come quello della terapia.
Le auguro di riuscire a trovare questo spazio e di sentire alleviata la sua sofferenza.
Un caro saluto.

Ciao,
scrivo perché da tempo mi sento bloccato e confuso su che direzione dare alla mia vita professionale.
Studio informatica all’università da due anni. È una materia che mi piace molto, la studio fin dalle superiori e negli anni ho sviluppato ottime competenze anche da autodidatta. Però, paradossalmente, l’università mi sta spegnendo.
Le materie mi sembrano vecchie, scollegate dal mondo reale e soprattutto lontane da quello che mi interessa davvero. Alcune, come quelle molto matematiche o sistemistiche, mi sembrano inutili rispetto al mio obiettivo.
Non ho mai visto l’informatica come un semplice lavoro da fare per altri, tipo diventare sviluppatore in un’azienda. Il mio sogno è sempre stato quello di usarla per creare qualcosa di mio, un progetto imprenditoriale che abbia un senso, un impatto.
Il problema è che questa distanza tra ciò che studio e ciò che vorrei fare mi ha portato a smettere di frequentare, perdere il contatto con l’ambiente universitario. Non ho colleghi universitari, non seguo i corsi, fatico a studiare perché sento che sto perdendo tempo. E questa sensazione di vuoto si riflette anche sul resto della mia vita: non riesco ad alzarmi presto, mi perdo in mille distrazioni, e nonostante ogni tanto lavori su qualche progetto personale, mi sento lontanissimo da quello che vorrei.
In tutto questo, da quando sono piccolo ho un sogno forte: diventare pilota. Ogni volta che ci penso mi sento vivo, motivato, felice. È un mondo che mi affascina da sempre, e credo che lo farei con passione e serietà. Però è un percorso costoso, lungo, e molto impegnativo.
E allora mi blocco. Perché sento che devo scegliere tra due strade troppo grandi: quella del pilota, che mi sembra difficile da raggiungere ma mi fa battere il cuore, e quella dell’informatico/imprenditore che non so nemmeno se raggiungerò .
Buongiorno, La ringrazio per aver condiviso con sincerità il momento che sta vivendo.
Il sentirsi bloccati tra due strade o il disorientamento rispetto a ciò che appassiona davvero, è molto più comune di quanto si possa pensare, specialmente quando si è coinvolti in percorsi impegnativi, come quello universitario, e in alcuni momenti importanti della propria esistenza.
Un percorso psicologico potrebbe esserle d'aiuto per esplorare con tranquillità e in un ambiente non giudicante, quello che sente, cosa davvero desidera costruire o gli ostacoli che teme.
Le faccio un grande in bocca al lupo.

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.