Dr.
Alessandro Giammarusti
Neurochirurgo,
Terapista del dolore
Altro
Cosio Valtellino 8 indirizzi
Esperienze

Neurochirurgo specializzato in Terapia del Dolore
Formazione
Master Universitario di II livello in Terapia del Dolore presso Università degli Studi di Firenze - 110/110
Specializzazione in Neurochirurgia presso Università degli Studi di Verona - 110/110 e lode
Laurea in Medicina e chirurgia presso l'Università La Sapienza di Roma - 110/110 e lode
Presentazione
Specializzato in Neurochirurgia all'Università degli Studi di Verona con abilitazione al trattamento con ossigeno ozonoterapia presso la SIOOT, il Dott. Alessandro Giammarusti ha esercitato per anni la professione presso l’ASST Valtellina Alto Lario occupandosi di:
il dolore neoplastico;
il dolore neuropatico;
il dolore cronico muscolo-scheletrico;
il dolore ischemico
E in particolare del trattamento di:
ernia del disco;
nevralgia post herpetica;
spondilolistesi;
dolore post operatorio persistente;
lombalgia (mal di schiena) e lombosciatalgia;
cervicalgia ( mal di collo) e cervicobrachialgia;
sindrome dolorosa regione complessa;
dolore pelvico perineale;
failed Back surgery syndrome;
neuropatia;
dolore neuropatico;
sindrome del piriforme;
cefalea;
stenosi del canale vertebrale;
dolori articolari e osteoartorsi;
patologia articolare sacroiliaca;
sindrome delle faccette articolari;
dolore neuropatico centrale.
Aree di competenza principali:
- Neurochirurgia
Indirizzi (9)
Disponibilità
Pagamento online
Accettato
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Pazienti accettati
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Via Statale 391, Cosio Valtellino
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Via Donatori di Sangue 15, Sondrio
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Via Giosuè Carducci 8, Chiavenna
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Via Stelvio 14, Bormio
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Via Statale 24, Grosotto
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Via Dante Alighieri 34, Varedo
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Via G. Garibaldi, 6c, Desio
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Via Martiri delle Foibe, 6, Monza
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30 recensioni
Punteggio generale
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I.G.
Prima visita con lo specialista. Ho apprezzato la semplicità con cui il dottor Giammarusti si è approcciato, è stato esaustivo ed empatico. Nel somministrare la terapia con ozono ha avuto cura e attenzione.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 1 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve ho mia moglie 56 anni in stato che e definito clinicamente morta ma
Io non credo a questo. Vorrei sapere e vero che essendo rimasta senza ossigeno per almeno un ora al cervello e che però dopo due gg il suo cuore a ripreso a battere indipendente e il sui polmoni e organò funzionano e davvero impossibile che anche il cervello che mi dicono sia
Spento non posa tornare a riacquistare totale o parziale
Uso o devo solo aspettarmi un miracolo vorrei saperlo perché se i primi due gg la davano già per spacciata adesso che il cuore lavora solo e lei risponde in parte alla terapia e davvero possibile che anche il cervello non possa più riacquistare uso grazie di cuore a chi mi sa dare risposte
Innanzi tutto le sono vicino umanamente e mi dispiace molto per la sua condizione attuale. Per dare una risposta realistica alla sua domanda occorrerebbe avere alcune informazioni in più come gli esiti delle indagini neuroradiologiche, neurofisiologiche e l’esame obiettivo neurologico.
Se è vero che il cervello non ha più ricevuto ossigeno per un periodo così lungo, difficilmente potrebbe riprendersi. Però le ripeto, per dare un giudizio bisogna avere a disposizione un maggior numero di informazioni.
Le faccio i miei migliori auguri

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